Al Presidente della Giunta regionale del Veneto
Dott. Luca Zaia
Ai componenti della Giunta regionale del Veneto
Ai Consiglieri regionali del Veneto
Oggetto: Sequestro di richiami vivi in Veneto per ipotesi di reato ai sensi dell'art. 727 del Codice Penale
Egregio Presidente,
Egregi Assessori e Consiglieri regionali,
da diverse province del Veneto arrivano alla nostra Associazione segnalazioni di sequestri di richiami vivi effettuati ad opera dei Carabinieri forestali coadiuvati da alcuni agenti volontari di associazioni zoofile o di protezione ambientale.
Il motivo di questi sequestri parrebbe essere determinato dall'ipotesi di reato di cui all'art. 727 del Codice penale e cioè dall'ipotesi di detenzione dei richiami vivi in condizioni incompatibili con la loro natura.
Dagli accertamenti e dalle verifiche effettuate parrebbe che i detentori di questi richiami vivi avessero invece rispettato le normative vigenti, detenendo legittimamente i loro richiami in gabbie regolamentari normalmente reperibili in commercio.
Parrebbe che alcuni Carabinieri forestali fossero portati a fornire delle normative vigenti interpretazioni alquanto soggettive al contrario di quanto invece viene fatto dalla stragrande maggioranza degli altri Carabinieri forestali operanti in Veneto ed anche da parte di tutti gli altri organi deputati al controllo sul rispetto delle normative vigenti.
Al fine di evitare l'ingenerarsi di spiacevoli equivoci, forieri di inutili dissapori e di inopportuni turbamenti, chiediamo alla Giunta ed al Consiglio regionale del Veneto un tempestivo intervento al fine di ristabilire la certezza del diritto, anche per permettere a decine di migliaia di cittadini di serie A dalla fedina penale perfettamente pulita, anch'essi duramente provati dall'emergenza sanitaria in corso, di poter continuare a detenere legalmente i propri richiami vivi nel pieno rispetto delle normative vigenti, esercitando attività previste dalle normative nazionali e regionali e dalle Direttive comunitarie di riferimento senza per questo essere sottoposti ad opinabili procedimenti di natura penale.
Confidando in un Vostro tempestivo interessamento colgo l'occasione per porgere l'espressione dei miei più cordiali saluti.
Sergio Berlato
Presidente dell'Associazione Cacciatori Veneti
Thiene, li 27 maggio 2021