La violenza contro le donne è un tema che naturalmente merita tutta l'attenzione che gli viene data. Leggi, dibattiti, convegni, perfino programmi Rai sospesi per uno sculettamento di troppo. C'è' pero' una categoria di ragazze che pare non essere meritevole di protezione e tutela, né' di pubbliche attenzioni o prese di posizione contro contro insulti sessisti e minacce di morte. Parliamo delle ragazze che vanno a caccia.
Pare essersene accorto solo Sergio Berlato, europarlamentare di Fratelli d'Italia, presidente di Confavi e cacciatore di lungo corso. Berlato ha pubblicato sui social della sua associazione le foto di ragazze durante la caccia, aprendo così' un tripudio di commenti che non avrebbe immaginato. Le fanciulle sono state sommerse di minacce di morte e insulti sessisti.
"Fin da piccola ti piace l'uccello" oppure "spero di vederti ricoperta del tuo stesso sangue" ancora "ti scoppiasse il fucile in faccia" "qualche vecchio babbione la scambierà' per una scrofa e la farà secca". E la Boldrini, muta. Nessun paladino dei diritti delle donne ha alzato un dito per difendere queste ragazze dalle minacce di morte.
Perché se la fanciulla minacciata e offesa pratica, come Diana, l'antica arte della caccia, allora le minacce di morte non sono poi un problema così' grande. Anzi, quasi se le merita. Tanto per restare fedeli ai vari totem vegan-eco-bio-chilometrozero-vattelapesca.
Su queste ragazze, Berlato vuole condurre una battaglia di civiltà (per la serie: le offese sono sessiste sempre oppure mai) e ha chiamato in soccorso Giuseppe Cruciani, uno che s’è pappato una nutria in diretta a “la Zanzara” facendo incavolare gli animalisti che lo minacciavano davanti alla radio. Lui li affronto' brandendo una salamella stile Excalibur.
Non avete sentito altre voci ergersi a tutela di queste fanciulle? Noi neppure. Tutti zitti. Il tema e' divisivo, l'animale piace. Ormai la carne, per definizione, è cibo eticamente “sporco”, che nasce dalla violenza. E quindi va rigettato.
Morale della favola: il montone, la fagianella, il manzo hanno il diritto di vivere, magari con un reddito di cittadinanza ponderato al garrese. Le ragazze che vanno a caccia possono anche schioppare, impallinate dalle contumelie e dalle shitstorm. La diretta facebook sarà l'11 dicembre alle 21.30, il padrone di casa, Sergio Berlato, raccoglierà le testimonianze delle ragazze. Arriverà qualche voce a loro difesa, o Berlato e Cruciani saranno lasciati soli? Ah, saperlo…
ARTICOLO SU "DAGOSPIA.COM"