La Regione del Veneto ha obbligato tutti i cacciatori che chiedono il rilascio dell'autorizzazione per la caccia da appostamento fisso a compilare macchinosi moduli in formato elettronico con allegata una corposa documentazione.
In questi moduli era esplicitamente richiesto se l'autorizzazione venisse chiesta per la durata di un anno o di cinque anni.
Con nostro grande stupore, la Regione del Veneto risponde alle domande di autorizzazione presentate con esplicita richiesta di validità per cinque anni con un’autorizzazione di solo un anno.
Questa incomprensibile decisione da parte della Regione del Veneto potrebbe comportare l’obbligo da parte dei cacciatori richiedenti di dover ripresentare tutta la corposa documentazione richiesta ogni anno in cui si chiederà l’autorizzazione.
Per evitare che la Regione del Veneto si adoperi per costituire nuovi uffici U.C.A.S. (Uffici Complicazione Affari Semplici) , l’Associazione Cacciatori Veneti ha scritto alla Regione per chiedere spiegazioni e capire se questa decisione è causata da un errore o se è il frutto di una ponderata meditazione dalla quale possa essere scaturita questa scelta a dir poco incomprensibile.
Attendiamo risposta da parte della Regione del Veneto.
On. Sergio Berlato
Presidente pro tempore dell’Associazione Cacciatori Veneti
Thiene, li 20 agosto 2021